Risolvere i dolori prima e meglio
In solo due minuti sconfiggi il “collo da whatsapp”
Devastante, si chiama “Text Neck” (collo da messaggio) ma la compressione cervicale sparisce con un rullo in pochi secondi, video
I sintomi che si manifestano se il tuo collo sta troppo sui social:
- Mal di testa
- Dolore al tratto cervicale
- Rigidità del dorso e della spalla
- Formicolio ed intorpidimento alle braccia
Secondo uno studio della Spine Surgery and Rehabilitation Medicine di New York, inclinare la testa in avanti di 30 gradi equivale a tenere un bimbo sulle spalle del peso di 18 kg, ora anch’io sono un papà e mi ricordo benissimo cosa vuol dire mezz’ora di bimbo sulle spalle.
Il dato disarmante è che inclinare di solo 15 gradi verso il basso equivale ad una compressione di 12 kg; immagina di consultare lo smartphone per diversi minuti con il capo chino e il danno è presto fatto.
Usare ma non farsi usare, l’esposizione prolungata sullo smartphone
Slitta, slitta, slitta, non è natale è il collo che slitta sempre più in avanti e in basso; compressione cervicale, dorso che si arrotonda, respiro strozzato, spalle ricurve in un atteggiamento chiuso nei confronti dello spazio che occupiamo sono gli effetti di “troppo cellulare”.
Timidezza, carattere introverso, poca propensione alla socialità, difficoltà di relazione con il prossimo, sono questi i fattori che modificano la postura in questo atteggiamento?
In questo caso no, la colpa è l’utilizzo scorretto dello smartphone, la testa china bassa su instagram, facebook, tik tok e lo “scroll” magnetico continuo dei contenuti altamente profilati sui nostri interessi in grado di tenerci piacevolmente incollati allo schermo sono le cause di questo disastro annunciato.
Smartphone un alleato di vita che non deve diventare nemico
Lo smartphone è stato il device del lock down, ha avuto una funzione utilissima, ha intrattenuto ma ha anche accelerato un percorso che purtroppo era già ben instradato ovvero la quasi impossibilità di poterne fare a meno.
Ricerche parlano ormai di diffusa dipendenza da smartphone; uno dei segnali, chissà se è successo anche a te, è quello di essere convinti che sia arrivata una notifica od un messaggio ma che poi così non è.
Io non ti parlo dell’aspetto mentale ma dell’aspetto posturale, il collo in avanti è disastroso porta solo a dolore e a malfunzionamento, rovina il riposo e necessita di terapia farmacologica, la compressione in avanti che deriva da questo posizionamento modifica il respiro, il diaframma non riesce a distendersi e l’ossigenazione ideale è compromessa.
Tecnica e consapovelezza per ricostruire le abitudini corrette
La soluzione è cambiare la posizione dello smartphone per il maggior tempo possibile:
- smartphone più in alto
- quando alzi lo smartphone abbassa le spalle
- sul divano la testa deve essere poggiata sulla testiera o su dei cuscini
- mai guardare lo smartphone con la testa staccata dal cuscino
- evita di guardare verso il basso
Guardare verso il basso è utilissimo durante la camminata lungo un sentiero di montagna per evitare radici sporgenti ma è disastroso se lo si fa per consultare lo smartphone perché il collo slitta sempre più in avanti creando compressione a livello dei dischi vertebrali e irrigidimento muscolare.
Adolescenti, categoria da salvaguardare prima di tutto
Nel titolo di questo articolo ti ho menzionato il collo da whatsapp, il termine preciso è Text Neck ovvero “collo da messaggio”, problema diffuso tra teenager che passano svariati minuti in questa posizione assumendo posture dannose per il benessere del tratto cervicale in un’età in cui la struttura (la colonna vertebrale) è molto sensibile agli input esterni.
La postura in età adolescenziale è modificabile in ampia misura, purtroppo anche in negativo ecco perché in questo caso è molto utile agire su:
- riduzione tempo di esposizione sul dispositivo
- educazione alla posizione corretta del collo
- attività motoria frequente
La novità: Il rullo in pochi passaggi ristabilisce l’ordine posturale
Agire sul dorso con il rullo è la soluzione, sembra incredibile ma lavorare sulla base dove appoggia il collo (il dorso) azzera ore e ore di malefico smartphone.
Un minuto di trattamento per eliminare le compressioni che si sono create rimanendo con il capo chino in avanti, ha del miracoloso.
Nel video che segue qui sotto ti mostro come fare, la consistenza del rullo in questo trattamento è molto importante, se a casa hai un rullo molto duro indossa una felpa grossa per rendere l’appoggio più morbido.
Ricorda in questo trattamento di non rotolare mai il rullo sul tratto cervicale e sul tratto lombare, rotola l’attrezzo solo sulle vertebre dorsali.
Svelato il segreto per ritornare a stare bene
La possibilità di azzerare in un solo minuto i danni derivati da ore di smartphone dovrebbe far diventare il rullo un “dispositivo medico”, la semplicità di esecuzione e la rapidità con cui si guadagna benessere sono aspetti unici nel suo genere.
Anna mi dice sempre che non può a fare meno degli attrezzi miofasciali ovvero i rulli e le sfere, li usa tutti i giorni (in verità mi ha detto tranne il sabato e la domenica) per elasticizzare la muscolatura dell’arco plantare (piede) e in particolare per il tratto cervicale. Mi ha anche raccontato che all’inizio suo marito non ci credeva che rotolare semplici sfere sui muscoli del corpo potesse far sparire i dolori velocemente ed invece adesso se dimentica gli attrezzi fuori posto è il primo ad utilizzarli. Fantastico.
Il livello successivo, il salto di qualità
In questo articolo hai visto uno dei video contenuti nella guida Alta Schiena, questa guida raccoglie tutti i trattamenti che si possono fare con gli attrezzi miofasciali nelle regioni del corpo del torace, del collo, della spalla, del gomito e del polso.
Ho anche creato una guida specifica, “Collo Bellooo”, si tratta di 5 trattamenti da eseguire con il rullo per il “collo da whatsapp” ma che contemporaneamente apre la postura ridonando spalle aperte e respiro libero.
Questa sequenza la pratico spesso, ad esempio la farò tra pochi minuti al termine della stesura di questo articolo per contrastare gli effetti del mio collo in avanti durante la digitazione al pc, la routine è portentosa, quello che più mi piace di questa sequenza è l'effetto benefico che ci sarà nel mio collo dopo la pratica, praticamente irrinunciabile.
Sono ormai tante le persone che utilizzano questa sequenza con risultati strepitosi, se anche tu vuoi azzerare i dolori al tratto cervicale in pochi minuti utilizza "Collo Bellooo".
Grazie per avermi dedicato la tua attenzione.